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Piccoli filosofi stanno crescendo: questo brano di Ghepardo'97 non è stato corretto, solo un po' “ridimensionato”. MGF


Perché la guerra?



Buon giorno a tutti, come potete vedere dal titolo l'argomento di oggi è molto delicato: la guerra. Da sempre gli uomini si danno battaglia per dimostrare di essere più forti e per poter estendere il 'proprio territorio'. La guerra in Libia, che è tuttora in svolgimento, nasce dall'istinto dell'uomo di voler prevalere sui rivali. Il problema è che non ci sarà mai un uomo che sarà pienamente d'accordo con le idee del proprio superiore e per questo cercherà sempre di opporsi e di far valere la propria idea. Inoltre tutti noi sappiamo della guerra in Libia, ma purtroppo ci sono altre guerre di cui i giornali non parlano, ma che hanno la stessa importanza. La guerra in Libia è ancora più sconcertante, è incredibile che delle persone della stessa nazione debbano combattere fra di loro. Essere della stessa nazione vuol dire condividere la propria storia, le proprie tradizioni, la propria lingua e la propria religione. Quando invece si ha un guerra tra connazionali tutti questi aspetti in comune sono messi in crisi e nessuno sembra ricordarsene: ci si trova a combattere con i propri simili, senza pensare che quello contro cui stai sparando è in un certo senso tuo fratello, condividete lo 'stesso sangue', eppure le guerre fratricide continuano ad esistere e nel momento in cui voi state leggendo questo articolo molte persone si stanno combattendo a colpi di fucilate. Come già dicevo prima, moltissime guerre si svolgono tutti i giorni in tutte le parti del mondo e di queste i giornali non ne fanno cenno, credo perché i paesi in cui queste ultime si svolgono sono paesi poco importanti, poveri, privi di petrolio... E per questo la cronaca non ritiene importante farne notizia. Questo però non è  assolutamente giusto, perché come molti dicono (ma pochi credono veramente) i soldi non sono tutto nella vita e molte persone vivono in paesi poveri 'sottomessi' alla guerra: sicuramente non per questo soffrono meno dei paesi in cui la guerra viene menzionata in tutto il mondo... Anzi! Forse nei paesi più poveri arrivano meno aiuti umanitari perché in pochi sanno dell'esistenza della guerra stessa e anche quelli che lo sanno sottovalutano i suoi effetti solo perché i media non ne fanno cenno. Per fortuna esiste ancora gente che si interessa anche a questi poveri paesi, come ad esempio 'Medici senza frontiere', volontari che girano il mondo per soccorrere e curare la gente più bisognosa. Un modo per far smettere la guerra vero e proprio non c'è, l'unica cosa da fare sarebbe cercare di arrivare a un punto di accordo con la diplomazia, perché nessuno è mai arrivato e nessuno mai arriverà lontano bombardando un altro paese: se non per diventare un dominatore.

 Anche per questa volta è tutto, un saluto dal vostro Ghepardo97


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